Di piercing all’orecchio ne esistono davvero molti tipi, ma ce n’è uno che sta spopolando più degli altri negli ultimi mesi: l’helix piercing.

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1. Cos’è l’helix piercing? 

L’helix piercing è un tipo di piercing all’orecchio che riguarda la parte alta del padiglione auricolare. Si realizza forando la cartilagine nella parte alta dell’orecchio e può essere decorato con un’infinità di gioielli. Il più classico è senza dubbio il cerchietto, ma come si può vedere dalla gallery qui sopra…anche di cerchietti ce ne sono molti tipi!

2. Realizzare un helix piercing fa male?

Non particolarmente, la cartilagine in questo punto dell’orecchio è piuttosto sottile e non particolarmente ricca di vasi sanguigni. Un piercer esperto sarà inoltre veloce e a parte un piccolo pizzico, difficilmente percepirete altro!

IMPORTANTE: un piercer serio NON vi proporrà mai di realizzare un Helix con la pistola spara-orecchini. La pistola spara-orecchini non andrebbe usata MAI, nemmeno per i lobi, ma siccome costa molto meno di un piercing realizzato con ago-cannula, c’è ancora chi la propone.

Se sei curioso/a di sapere come viene realizzato e in quanto tempo la procedura è completa, ecco un video:

3. Come si cura un helix piercing?

Come tutti i piercing, anche l’helix ha bisogno di qualche cura particolare dopo la realizzazione. Come pulirlo?
Bisogna farlo delicatamente e con l’aiuto di un po’ di garza imbevuta di disinfettante o acqua e sale. Nel mio caso, anche i cotton fioc sono stati dei validi alleati.

E’ sconsigliato giocherellarci e bisogna stare un po’ attenti nel pulirsi le orecchie, evitando di prenderci dentro o strapparlo.

4. Complicazioni dell’Helix

Tutti i piercing effettuati in zone cartilaginose richiedono più tempo e più cura per guarire. Una delle complicazioni più frequenti dell’Helix è la formazione delle temutissime cheloidi, chiamate anche in linguaggio NON specialistico “palline”. Di fatto, si tratta proprio di rigonfiamenti a forma di pallina che si creano in prossimità del foro.

Il più delle volte non sono dolorose, ma una cosa è certa: sono anti-estetiche. E la cosa peggiore è che se diventano troppo grandi e non vengono curate, l’unico modo per rimuoverle è ricorrere alla chirurgia (dal medico o dal piercer).

Il consiglio che viene dato di default un po’ ovunque quando si chiede: “Mi si è formata una pallina vicino all’Helix, cosa devo fare?” è: mettere il Gentalyn. Funziona? Dipende, nel mio caso non ha funzionato e quindi ho fatto 2 cose:

  1. Accertarmi che non ci fosse un’infezione in corso
  2. Togliere l’Helix

Questo è quel che farebbe una persona senza pazienza come me. Quel che vi consiglio di fare invece è, al primo “accenno di pallina”, recarvi dal vostro piercer per farvi dare un’occhiata. In alcuni casi basta cambiare il gioiello per risolvere il problema.

5. Quali gioielli scegliere per un helix piercing? 

Come dicevamo ne esistono davvero moltissime varietà. Anellini, spessi o sottili, fiori, rametti, animali, e molti altri tipi di gioiello possono essere facilmente trovati in rete o nei negozi specializzati. L’importante è che siano gioielli senza nichel e in materiale anallergico, perché le complicazioni legate alla scelta di un gioiello non sicuro possono essere davvero spiacevoli!

6. Quanto costa un Helix?

Dando per scontato che l’Helix va fatto solo con l’ago (non fidatevi di chi vi propone la spara-orecchini, anche se costa meno), un Helix piercing può costare tra i 50€ e i 70€ circa.