Che percentuale si può proporre per un saldo e stralcio?

Domanda di: Vienna Monti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In genere si può arrivare a chiudere uno stralcio con una percentuale che va dal 20% all'70%, a seconda delle stime di rientro della vendita della casa all'asta, dal valore del bene fornito a garanzia, dai tempi previsti da questa procedura e dalla capacità di negoziazione.

Quanto si può offrire per un saldo e stralcio?

Quanto offrire per una proposta saldo e stralcio

Non ci sono regole per determinare quanto può essere offerto: infatti, la quota da proporre può variare da un 30/40% fino ad arrivare all'80% dell'intero importo. Insomma, ogni caso va valutato singolarmente.

Come si calcola il saldo e stralcio?

Saldo e stralcio percentuale
  1. fino a 8.500 euro -> 16% del (debito + interessi);
  2. da 8.500 euro a 12.500 euro -> 20% del (debito + interessi);
  3. da 12.500 euro a 20.000 euro -> 35% del (debito + interessi).

Quanto si può risparmiare con il saldo e stralcio?

Non ci sono delle indicazioni fisse, ma generalmente si va da un minimo del 30% di risparmio fino ad un 70-75%.

Come pagare i debiti con saldo e stralcio?

La scadenza saldo e stralcio per la chiusura del debito può essere concordata tra privati o tra questi e banche. In pratica, il debitore propone al creditore di pagare una somma inferiore rispetto a quella inizialmente concordata, in un'unica soluzione o a rate, per estinguere il debito.

SALDO E STRALCIO: COME FUNZIONA E QUANTO OFFRIRE



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Quanto costa un avvocato per saldo e stralcio?

Le nostre consulenze legali per il saldo e stralcio partono da: 350€ per la trattativa. 500€ per la trattativa e la pre-perizia. 1.000€ per la trattativa e la perizia approfondita.

Quali debiti non rientrano nel saldo e stralcio?

Nella rottamazione non rientrano i debiti per aiuti di Stato considerati illegittimi dall'Unione Europea. Inoltre, sono escluse le sanzioni penali, gli importi derivanti da sentenza di condanna della Corte dei Conti. Infine, non vi rientrano le sanzioni diverse da quelle tributarie o contributive.

Come funziona lo stralcio fino a 5000 euro?

L'art 4 del Decreto Sostegni (D.L. 22.3.2021 n. 41) ha previsto un annullamento automatico dei ruoli affidati agli Agenti della Riscossione nel periodo compreso tra l'1.1.2000 e il 31.12.2010. Più nello specifico, sono annullati tutti i debiti residui alla data del 23 marzo 2021, fino a 5.000 euro.

Cosa prevede la pace fiscale 2023?

Nella Legge di bilancio 2023 è stato previsto l'annullamento automatico dei debiti tributari fino a mille euro (comprensivo di capitale, interessi e sanzioni) risultanti dai singoli carichi affidati agli agenti della riscossione (ex Equitalia in primis), dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, ancorché ricompresi in ...

Come fare lo stralcio dei debiti?

La procedura di saldo e stralcio, per essere attuata, richiede che il debitore fornisca la delega al consulente per trattare a suo nome. Questo si rivolge alla banca e offre un importo inferiore di almeno il 40% del valore di mercato.

Che percentuale si prende un avvocato?

Nella prassi, tuttavia, questa percentuale varia dal 10% al 30% ed è tanto inferiore quanto è superiore il valore della causa.

Quali sono le tariffe degli avvocati?

Stime di costo per un avvocato
  • Consulenza verbale: da 100 a 300 euro;
  • Consulenza scritta: da 200 a 1.000 euro;
  • Giudizio: da 300 euro a 2.000 euro;
  • Ricorso: da 150 euro a 1.300 euro;
  • Divorzio: da 300 euro a 1.500 euro;
  • Compenso per atto stragiudiziale: da 270 euro a 6.000 euro;

Quanto può essere la parcella di un avvocato?

Solitamente, per i pareri legali o consulenze, che dir si voglia viene richiesto un compenso variabile che di media si muove da un minimo di 100 euro a un massimo di 500 euro. Invece, il costo sale e va da 200 fino a 1.000 euro per una consulenza scritta.

Quando l'avvocato chiede troppo?

Tutto quello che devi fare è inviargli una lettera di revoca mandato tramite raccomandata A/R. Il tuo legale dovrà restituirti i tuoi documenti. Se ne fai richiesta dovrà restituirli direttamente a te e non necessariamente a un nuovo avvocato.

Come si calcola il compenso?

Il compenso è determinato dalla sommatoria dei prodotti tra il costo delle singole categorie componenti l'opera «V», il parametro «G» corrispondente al grado di complessità delle prestazioni, il parametro «Q» corrispondente alla specificità della prestazione distinto in base alle singole categorie componenti l'opera e ...

Quanto costa un'ora di avvocato?

Il costo orario di un associate varia da 150 a 270 euro a seconda che si tratti di un junior o di un managing associate. I praticanti costano mediamente 115 euro l'ora.

Quanto costa una lettera scritta da un avvocato?

Anche per il prezzo non c'è modo più sicuro e diretto che chiedere il preventivo all'avvocato. Volendo proprio fornire un valore medio, diciamo che per una diffida stragiudiziale vi chiederanno dai 100 euro più accessori di legge.

Quando si deve pagare l'avvocato?

Quanto tempo ho per pagare la parcella dell'avvocato? Salvo diverso accordo (che può essere assunto anche verbalmente), la parcella dell'avvocato deve essere pagata non appena la stessa viene presentata al cliente e, dunque, immediatamente.

Come si chiamano gli avvocati che non si pagano?

CHI HA DIRITTO AL GRATUITO PATROCINIO

Hanno diritto al gratuito patrocinio: tutti I cittadini italiani; gli apolidi (cioè coloro che sono privi di cittadinanza);

Come sapere se la parcella di un avvocato e giusta?

9 del 2018 il Consiglio Nazionale Forense stabilisce che per verificare se il compenso richiesto dall'avvocato sia eccessivo bisogna effettuare un giudizio di comparazione fra l'attività espletata e la misura di compenso ritenuta proporzionata, compenso quest'ultimo che poi può essere confrontato con quello ritenuto ...

Come si calcola il compenso per la mediazione?

Il compenso è calcolato sulla base del valore della medizione dichiarata nell'istanza, per ciascuna delle tre fasi della procedura:
  1. Fase di attivazione ovvero partecipazione al primo incontro;
  2. Fase della negoziazione ovvero prosecuzione oltre il primo incontro;
  3. Accordo ovvero sottoscrizione del verbale di conciliazione.

Quanto costa difendersi da un decreto ingiuntivo?

Il costo dipende dal valore della causa, infatti esistono i seguenti scaglioni: fino a 1.100,00 euro: 21,50 euro di contributo unificato. da 1.100,00 euro fino a 5.200,00 euro: 49 euro. da 5.200,00 euro fino a 26.000,00 euro: 118,50 euro.

Quali debiti vengono annullati?

l'annullamento automatico di tutti i debiti di importo residuo alla data del 23 marzo 2021. fino a 5.000 euro, comprensivo di capitale, interessi per ritardata iscrizione a ruolo e sanzioni, risultanti dai singoli carichi affidati all'agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2010.

Chi può chiedere il saldo e stralcio?

Sono ammesse alla procedura di saldo e stralcio le persone fisiche che versano in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica, comprovata mediante l'Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE).

Quando va in prescrizione un debito con Agenzia delle Entrate?

In linea generale, tutte le imposte e le tasse riscosse dall'Agenzia delle Entrate, e quindi dovute allo Stato, si prescrivono nel termine di 10 anni.