Cosa rappresentano i 3 Re Magi?

Domanda di: Sig. Anastasio Greco  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Regalità, natura divina, passione di Cristo. Questo rappresentano i doni che i tre re Magi portano a Gesù bambino. Si tratta nell'ordine di: oro, incenso e mirra. Di Gaspare, Baldassarre e Melchiorre ne parla, tra i quattro vangeli canonici, solo quello di Matteo.

Che significato hanno i tre Re Magi?

Infatti, i “re” venuti dall'Oriente (uno di carnagione chiara, uno di carnagione scura e uno mediorientale) simboleggiano i popoli della terra che decidono di intraprendere un lungo viaggio per venire in adorazione del piccolo Gesù. A guidarli la stella cometa, sorta per celebrare la nascita del Dio in Terra.

Qual è il significato simbolico di oro, incenso e mirra?

Ma quanti sanno il significato simbolico che si cela dietro i tre celebri doni? Scopriamolo. L'oro simboleggia la regalità del Bambino nato, l'incenso ricorda la sua divinità e la mirra, che veniva usata per la mummificazione esprime il sacrificio e la morte dell'uomo Gesù.

Chi erano davvero i tre Re Magi?

Ma allora, i Magi sono davvero esistiti? Se usiamo la "m" minuscola in magi, la risposta è sì. I magi erano i sacerdoti dei Medi, avi degli attuali Curdi: un popolo montanaro che nel VI secolo a.C. fu sottomesso dai Persiani. Il greco Erodoto dice che interpretavano i sogni e studiavano gli astri.

Cosa sono incenso e mirra?

L'incenso (dall'albero della boswellia) e la mirra (dall'albero della commifora) sono entrambe resine che sono comunemente usate come profumi e incenso e lo sono state per migliaia di anni.

Chi sono i magi venuti dall'oriente? Che cosa significano i loro doni?



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Che potere ha l'incenso?

Nei Paesi Arabi, l'incenso è conosciuto come espettorante e antisettico. Secondo la filosofia aromaterapica, è in grado di rilassare mente e corpo, ma anche di guarire asma e raffreddore, grazie alle sue virtù astringenti.

Chi portava la mirra a Gesù?

Che cos'è la mirra? Anche la mirra, o incenso di mirra, portata in dono da Baldassarre, il Magio dalla pelle scura, è una resina.

Chi sono i Re Magi e cosa portano?

Questo rappresentano i doni che i tre re Magi portano a Gesù bambino. Si tratta nell'ordine di: oro, incenso e mirra. Di Gaspare, Baldassarre e Melchiorre ne parla, tra i quattro vangeli canonici, solo quello di Matteo.

Qual è il vero nome della Befana?

Secondo alcuni, tale figura femminile fu dapprima identificata in Diana, la dea lunare non solo legata alla cacciagione, ma anche alla vegetazione, mentre secondo altri fu associata a una divinità minore chiamata Sàtia (dea della sazietà), oppure Abùndia (dea dell'abbondanza).

A cosa serve la mirra?

Alla mirra vengono attribuite moltissime proprietà: antimicrobiche, astringenti, carminative, espettoranti, vulnerarie e anticatarrali. Tuttavia, l'unico suo utilizzo ad essere approvato in campo erboristico è quello esterno per il trattamento di infiammazioni del cavo orofaringeo.

Che profumo ha la mirra?

L'odore della resina ricorda, di primo acchito, quello della radice di liquirizia, aromatico-anisico; balsamico, aromatico, rotondo, ricco e dolce, completano la sua descrizione olfattiva.

Che significato ha l'incenso?

In particolare l'incenso è simbolo di adorazione, preghiera, grazia divina riversata sui credenti, rispetto e devozione. Durante una funzione religiosa la fragranza dell'incenso è di fondamentale importanza per ricordarsi di pregare, benedire Dio e chiedere perdono per i peccati commessi.

Come si chiama il re magio nero?

Secondo la tradizione, uno dei tre Re Magi che portarono doni al Bambin Gesù nato da pochi giorni, insieme a Gaspare e Melchiorre, era Baldassarre, re d'Arabia, che portò al figlio di Dio la mirra, sostanza dal profumo straordinario. Viene rappresentato fino a un certo punto della storia con fattezze simili agli altri.

Come si chiama il re magio bianco?

Matteo però non riferisce né il nome né il numero dei Magi che desumiamo dal “Vangelo dell'infanzia armeno”: il vecchio, dalla folta barba bianca, si chiamava Melchiorre e portò al Bambino l'oro; il giovane Gaspare, con in dono l'incenso; in ultimo il moro, Baldassare, che offrì la mirra.

Quale re magio porta l'incenso?

Melchiorre, rappresentato come il più anziano, genuflesso, offre l'oro al Messia. Dietro di lui, anch'egli inginocchiato, vi è Gasparre, che porta in dono l'incenso. Baldassarre è invece il più giovane, non è inginocchiato ma in una posizione dritta, con indosso un bellissimo abito di color bianco.

Perché la Befana usa la scopa?

Il fatto che la Befana voli su un manico di scopa pare arrivi da un mito di epoca romana. Si credeva, infatti, che nelle dodici notti successive al solstizio d'inverno alcune figure femminili volassero sopra ai campi. Si trattava di un buon auspicio per i raccolti.

Quanti anni ha il vero Babbo Natale?

Per trovare una risposta alla domanda “Babbo Natale quanti anni ha?” possiamo innanzitutto riferirci al fatto che le origini di questa figura ci riportano a San Nicola, che visse intorno al 300 dc. Ne deriva che, in fin dei conti, Babbo Natale potrebbe avere circa 1700 anni!

Quanti anni aveva la Befana?

una calza sola, neanche un paio! Piangeva di rimorso e di pentimento, ma questo pianto la rendeva sempre più amabile e buona. Poi giunse la notizia che Gesù era stato ucciso e che era risorto dopo tre giorni. Befana aveva allora 103 anni.

Chi ha portato l'incenso?

I Magi erano quindi tre e avevano il nome di Melchiorre, Gaspare e Baldassarre. Sotto la guida della Stella arrivarono a Betlemme e portarono in dono a Gesù Bambino: oro, incenso e mirra.

Che fine ha fatto l'oro dei Re Magi?

E da quel momento in poi, il discepolo di nome Giuda cercò l'occasione per tradire il suo Maestro. A questo – secondo una leggenda medievale assai diffusa nell'Oriente cristiano – servì l'oro che i Re Magi donarono a Gesù Bambino.

Come si chiama l'angelo che avvisa i Re Magi?

Statuetta in resina raffigurante l'Arcangelo Gabriele che annuncia alla Vergine Maria il concepimento di Gesù.

Perché si chiamano Re Magi?

Storia o origine dell'Epifania

I saggi d´Oriente vennero alla mangiatoia per rendere omaggio al neonato re. La storia dei Re Magi ha probabilmente la sua origine nel Vangelo di Matteo. Lì si può leggere che saggi, maghi e astrologi sono venuti dall'Oriente per rendere omaggio al neonato re visitandolo.

Quanti erano in realtà i Re Magi?

Gaspare, Melchiorre e Baldassarre. Li conosciamo come i tre re Magi che partirono per un lungo viaggio dalle lontane terre d'Oriente, inseguendo la stella cometa, per portare i propri doni a Gesù bambino.

Come mettere in ordine i Re Magi?

Il lato destro: Giuseppe, l'asino, i tre Re Magi

Pertanto, anche i tre Re Magi. Gaspare, Melchiorre e Baldassarre sono i "saggi d'Oriente" che donano oro, incenso e mirra.

A cosa serve il Palo Santo?

Il Palo Santo viene utilizzato per purificare l'aria, perché è al centro dei rituali per allontanare le negatività e contrastare la “planga blanca” ossia il malocchio. Si utilizza per eliminare gli influssi energetici negativi di esseri soprannaturali che ne temono il fumo.