I diritti di proprietà industriale hanno una durata di 20 anni dalla data di deposito nel caso di brevetti per invenzione industriale, 20 anni dalla data di concessione nel caso di privative per nuove varietà vegetali, di 10 anni dalla data di deposito per modelli di utilità, a partire dalla data del deposito; a due ...
La durata massima del brevetto concesso è di 20 anni dalla data di presentazione della relativa domanda. Dato che il brevetto viene concesso dai singoli uffici nazionali e/o regionali, per ognuno dei paesi per i quali è rilasciato, gli effetti del brevetto sono determinati dal rispettivo ordinamento giuridico interno.
Qual è la durata massima di un brevetto in Italia?
Il brevetto ha una durata massima di 20 anni (sempre dalla data di deposito), purché siano pagate le tasse di annualità. Se non vengono pagate regolarmente le tasse, infatti, l'esclusiva finisce e l'invenzione diventa patrimonio comune.
Il database dei brevetti italiani, accessibile tramite il link http://brevettidb.uibm.gov.it/, è dotato di un motore di ricerca google like, e contiene una collezione documentale di 25.000 brevetti concessi, riferibili a domande italiane depositate dal 1° luglio 2008.
La domanda di brevetto europeo prevede anche il pagamento di una tassa di mantenimento annuale da pagare a partire dall'inizio del terzo anno, con un primo importo di € 470,00 ad importi crescenti. Tale tassa va pagata fintanto che il brevetto europeo non è concesso.