A cosa serve il ravvedimento?

Domanda di: Sig.ra Clea Pagano  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (54 voti)

Con il “ravvedimento” (art. 13 del Dlgs n. 472 del 1997 - pdf) è possibile regolarizzare omessi o insufficienti versamenti e altre irregolarità fiscali, beneficiando della riduzione delle sanzioni.

A cosa serve il ravvedimento operoso?

In caso di mancato pagamento, se il versamento viene eseguito entro trenta giorni dalla data di scadenza, la sanzione da pagare attraverso ravvedimento operoso è pari a 1/10 di quella ordinaria. Se i versamenti di regolarizzazione vengono effettuati entro 15 giorni, la sanzione è pari a 1/15.

Cosa vuol dire fare un ravvedimento?

Il ravvedimento operoso è una procedura di versamento spontaneo del contribuente attraverso la quale possono essere regolarizzate situazioni di mancato, parziale o ritardato pagamento dell'imposta dovuta.

Cosa succede se non si paga il ravvedimento?

Se il contribuente non paga l'F24 comprensivo del ravvedimento operoso, riceverà dall'Agenzie delle entrate il cosiddetto avviso bonario. Questo rappresenta una sanzione ridotta pari al 10% dell'imposta omessa e deve essere versato entro 30 giorni dal ricevimento.

Quando scatta il ravvedimento operoso?

Nel caso di ritardato versamento e ravvedimento operoso preparato entro 30 giorni dalla scadenza ci si può ravvedere applicando una sanzione pari al 3% con interessi che decorrono dalla data di omesso versamento fino alla data di pagamento secondo il nuovo tasso di interesse legale.

Quando conviene fare il Ravvedimento Operoso?