A cosa serve un sensore capacitivo?

Domanda di: Dott. Yago Longo  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Sensore capacitivo: prove di presenza e misurazioni della distanza in un'area molto piccola. Un sensore capacitivo è perfettamente adatto per condurre prove di presenza e misurare le distanze in un'area molto piccola. I valori possono essere definiti esattamente fino al nanometro.

Cosa rileva il sensore capacitivo?

I sensori capacitivi o interruttori capacitivi di prossimità rilevano la presenza/assenza o la distanza da un oggetto target in aree molto piccole. L'oggetto target può essere in vetro, legno, metallo, plastica, ma anche liquido o sfuso.

Che cosa sono i sensori capacitivi?

Che cosa sono i sensori capacitivi? I sensori capacitivi sono progettati per misurare lo spostamento, la distanza, la posizione o lo spessore di qualsiasi target elettricamente conduttivo.

Come funziona un pulsante capacitivo?

I pulsanti touch capacitivi si basano sul principio di un condensatore a piastre aperto. Tra il sensore e il suo ambiente si crea un campo elettrico che ha una capacità costante. Se si trovano oggetti con una costante dielettrica ɛr> 1 in questo campo elettrico, allora la capacità aumenta.

A cosa serve il sensore di prossimità?

I sensori di prossimità sono dei sensori in grado di rilevare la presenza di oggetti nelle immediate vicinanze, senza che vi sia un effettivo contatto con l'ADC. La distanza entro cui questi sensori rilevano oggetti è definita portata vedente.

SENSORI INDUTTIVI E CAPACITIVI (FUNZIONAMENTO)