A cosa servono le pubblicazioni di matrimonio?

Domanda di: Artemide Parisi  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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La pubblicazione è la fase del procedimento di formazione del matrimonio che precede il matrimonio: la sua funzione è quella di portare a conoscenza dei terzi l'intenzione degli sposi di contrarre matrimonio e di consentire alle persone legittimate di fare eventuale opposizione al matrimonio.

A cosa servono le pubblicazioni?

Le pubblicazioni sono obbligatorie, sono una prassi burocratica che precede la formalizzazione del matrimonio e rientrano tra i documenti indispensabili per potere celebrare le nozze. Hanno la funzione di “avvisare”, perché attraverso questo atto una coppia annuncia pubblicamente le proprie nozze.

Cosa succede se non si fanno le pubblicazioni di matrimonio?

Sono puniti con la sanzione amministrativa da euro 41 a euro 206(1) gli sposi e l'ufficiale dello stato civile che hanno celebrato matrimonio senza che la celebrazione sia stata preceduta dalla prescritta pubblicazione [93 ss.].

Cosa succede dopo le pubblicazioni di matrimonio?

Le pubblicazioni restano esposte per otto giorni, il matrimonio potrà avvenire dopo il 12° giorno dalla pubblicazione e le stesse saranno valide sei mesi: se il matrimonio non viene celebrato entro 180 giorni è necessario ripetere la richiesta.

Cosa si fa dopo le pubblicazioni?

Fatte le pubblicazioni si dovrà attendere altri 3 giorni in modo da permettere a chi lo ritenga opportuno di fare ricorso. Trascorsi tali giorni i futuri sposi dovranno ritirare all'Ufficio di stato civile il "Certificato di eseguita pubblicazione", da produrre al Parroco.

Le pubblicazioni di matrimonio