Domanda di: Evita Bruno | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(7 voti)
Il caucciù è un materiale idrocarburico polimerico ottenuto dall'estrazione del lattice di alcune piante; un esempio particolare è quello ottenuto attraverso il procedimento di coagulazione del lattice estratto dall'Hevea brasiliensis. È un elastomero amorfo formato per addizione 1,4-cis dell'isoprene.
In sostanza il caucciù è un poliisoprene (2-metil – 1,3 – butadiene, idrocarburo alifatico del gruppo delle diolefine, omologo del butadiene), ottenuto per coagulazione del lattice. Circa il 94 – 95% del caucciù è costituito da poliisoprene, a cui si associano proteine, acidi grassi, ed altre sostanze stabilizzanti.
La gomma non vulcanizzata viene usata per produrre mastici, adesivi, isolanti e suole delle scarpe. La gomma vulcanizzata è più diffusa, grazie alla elevata resistenza all'abrasione, ed è adatta alla produzione dei battistrada per pneumatici e dei nastri trasportatori.
L'albero della gomma appartiene alla famiglia Hevea brasiliensis da cui si estrae un lattice bianco che dopo alcuni processi chimico/meccanici diventa una gomma naturale, il caucciù.
Il caucciù è una gomma naturale che si ottiene estraendo il lattice da alcune piante. L'estrazione avviene incidendo la pianta. E' un'operazione non invasiva per il vegetale, semplicemente viene eseguita una normale incisione nel tronco da dove fuoriesce la sostanza gommosa.