Che cosa sono i cespiti?

Domanda di: Ing. Audenico Parisi  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Il cespite, nella finanza e nell'economia aziendale, è un bene o risorsa sia tangibile che intangibile di proprietà che ha un valore quantificabile tramite valuta, che si può scambiare tramite compravendita e che si può convertire in denaro liquido.

Cosa sono i cespiti di un'azienda?

I cespiti sono definiti, in ambito economico, come beni materiali o immateriali impiegati nel processo produttivo e contribuiscono a generare profitto per l'azienda. I cespiti sono necessariamente soggetti ad ammortamento, secondo la normativa italiana, quando superano il valore di Euro 516,46.

Cosa rientra nei cespiti?

Esempi di cespiti sono: gli impianti, i fabbricati, le attrezzature, i macchinari, gli automezzi, le macchine d'ufficio, i terreni ma, ugualmente importanti, sono anche i brevetti, i software, le certificazioni perché concorrono alla creazione di valore da parte dell'impresa.

Che cosa vuol dire cespiti?

Ogni bene materiale e immateriale che, pur non essendo destinato a tradursi in denaro, direttamente attraverso la vendita, concorre alle prospettive di profitto futuro di un'impresa, mediante il contributo determinante che esercita nella creazione di valore dell'impresa stessa (➔ ammortamento; asset; attività ...

Quando è un cespite?

Definizione e significato di cespite. Il termine cespite deriva dal latino caespes, “cespo” e, in ambito economico, indica ogni singolo bene (materiale e immateriale) che coopera ai profitti di un'azienda contribuendo alla creazione di valore dell'impresa stessa.

I cespiti: beni strumentali dell'azienda