Il bonus bollette da 600 euro è un aiuto concesso, solo nel 2022, ai lavoratori dipendenti privati per rimborsare o pagare le spese sostenute per le utenze domestiche. Viene concesso liberamente dai datori di lavoro, insieme alla retribuzione, in risposta agli aumenti dei costi di luce e gas e all'emergenza idrica.
I datori di lavoro possono decidere di erogare entro la fine dell'anno un bonus fino 600 euro, sotto forma di fringe benefit, ai propri dipendenti direttamente in busta paga o come rimborso. La somma è interamente deducibile dal datore di lavoro, per il lavoratore tali somme sono escluse dal reddito IRPEF.
Per poter richiedere il Bonus, occorrerà presentare una documentazione specifica. Il dipendente dovrà presentare, al suo datore di lavoro, le fatture delle bollette che paga. L'alternativa è un'autocertificazione, che il dipendente potrà compilare per chiedere il Bonus.
titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa; iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo; autonomi occasionali senza partita IVA; stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
Il Bonus potrà essere erogato per tutto il 2022. Attualmente la scadenza si attesta al 12 gennaio 2023, se il Governo Meloni deciderà di non rinnovarlo. Il contributo può riferirsi anche alle fatture emesse nel 2023, basta che siano relative ai consumi del 2022.