Che cos'è l'acetone nei bambini?

Domanda di: Armando Damico  |  Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2023
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L'acetone (o in termini tecnici “chetosi”) è uno stato transitorio (causa o conseguenza del malessere) piuttosto frequente nei bambini dovuto alla velocità del loro metabolismo: gli zuccheri finiscono rapidamente e si innesca una nuova via di produzione energetica che porta a questa condizione.

Cosa fare se il bambino ha l'acetone?

Acetone, come si tratta

Quando il bambino sta male a causa dell'acetone si può intervenire immediatamente dandogli da bere una bevanda con zucchero e sali minerali, succhi di frutta, camomilla dolcificata con un cucchiaino di miele o semplicemente acqua in cui è stato sciolto un cucchiaino di zucchero.

Cosa fa venire l'acetone?

Le cause dell'acetone comprendono una serie di fattori, da soli o associati tra loro, come il digiuno prolungato, la febbre, un'intensa attività fisica, il vomito e le gastroenteriti acute. Anche una dieta ricca di grassi animali può favorirlo.

Cosa non si deve mangiare con l'acetone?

Via libera a succhi di frutta, latte scremato, yogurt magro, carni magre, pesce, frutta, verdura e legumi. Vietati, invece, sono i cibi grassi: latte e yogurt intero, merendine, patatine fritte, carne rossa, uova, formaggi, insaccati, biscotti, creme e cioccolato.

Quando l'acetone è pericoloso?

Se l'acetone diventa frequente o persiste per più di 2-3 giorni, specie se accompagnato da vomito, mal di pancia o febbre, è bene far visitare il bambino dal pediatra. Il medico può prescrivere un'analisi delle urine e del sangue per verificare l'eventuale presenza di corpi chetonici.

Acetone - Intervista alla dott.ssa Laura Cursi