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Come fare per non far puzzare le parti intime?
Cerca di non utilizzare i salvaslip regolarmente, ma solo per reali necessità e scegli quelli traspiranti e testati su pelli sensibili. Cambia spesso (ogni due ore al massimo) gli assorbenti durante il ciclo, sia interni sia esterni ed evita di utilizzare gli interni per la notte.
Come scegliere detergente intimo donna?
Un buon preparato per la donna in età fertile deve avere una reazione acida, con un pH intorno a 5, per rispettare la naturale acidità ambientale. Molti prodotti attualmente in commercio sono a base di acido lattico, normalmente presente in vagina, e risultano essere adeguati alle esigenze fisiologiche.
Cosa succede se non si usa il detergente intimo?
La vagina si pulisce da sé e i detergenti interni o le lavande vaginali possono alterare il suo naturale equilibrio acido. Se questo accade, il microbioma protettivo della vagina non può svolgere il proprio lavoro e i batteri nocivi possono prendere piede.
Che detergente intimo usare in presenza di odore?
Vagisil Cosmetic DETERGENTE INTIMO CON ODOR BLOCK Indicazioni Utile in caso di cattivo odore.
Quanto deve essere il pH del detergente intimo in menopausa?
Un pH acido, compreso tra 3,5 e 5, in grado di mantenere la naturale acidità delle zone da detergere. Tensioattivi efficaci ma non aggressivi, in grado di rimuovere lo sporco ma delicatamente.
Come faccio a sapere che pH ho?
Per misurare il nostro Ph, le urine sono il mezzo più comodo e veloce. Controllare e monitorare il proprio Ph è senz'altro una buona abitudine, anche per valutare il proprio stato di salute. Per farlo basta utilizzare una semplice cartina tornasole acquistabile in farmacia o erboristeria.
Qual è il Chilly migliore?
Tra le referenze troviamo Chilly Ph 5, indicato per le donne in età fertile, Chilly 3.5, da usare durante il periodo del ciclo e durante la gravidanza, e Chilly Ph 6.5, pensato per le donne che vivono la menopausa.
Quante volte al giorno si devono lavare le parti intime?
Ma quante volte bisogna lavarsi le parti intime? Il numero giusto è 2 volte al giorno, mattino e sera. Durante il ciclo mestruale, molte donne sentono la necessità di lavaggi più frequenti: in questo caso è bene seguire quello che il corpo chiede.
Che detergente intimo usare in caso di prurito?
Espressione dei migliori brand in circolazione, come Saugella, Flugenil, Tantum Rosa ed Eucerin sono in grado di contrastare tutti quei fastidiosi sintomi legati al prurito, bloccando bruciore, arrossamento e ripristinando il normale pH della mucosa vaginale.
Come capire se un detergente intimo è aggressivo?
Cocamidopropyl Betaine oppure Decyl o Lauryl Glucoside che sono invece molto molto delicati e che si devono trovare quindi al terzo. Questi ultimi sono chiamati co- tensioattivi. Se non troviamo uno di questi vuol dire che il prodotto è molto aggressivo.
Cosa vuol dire pH 3 5?
Il pH è un numero che indica il livello di acidità su una scala da 0 (acido) a 14 (basico). Le parti intime hanno un pH ottimale, compreso tra 3,5 e 4,5, il che consente un sano equilibrio di batteri buoni e cattivi.
Come avere un buon odore intimo?
Come ridurre l'odore vaginale
Cambiare la biancheria intima ogni giorno. Utilizzare detersivi non profumati. Fare la doccia dopo l'esercizio fisico. Urinare dopo un rapporto sessuale. Utilizzare un detergente intimo a pH bilanciato. Pulirsi sempre da davanti a dietro dopo essere andati in bagno.
Quando usare detergente intimo acido?
I prodotti ideali sono i detergenti acidi specifici, formulati per questa zona del corpo. L'igiene intima deve essere particolarmente accurata, soprattutto nei giorni di mestruazione: sono consigliabili frequenti lavaggi giornalieri a base di detergenti acidi, con un pH intorno a 4.
A cosa serve il Saugella?
Detergente intimo quotidiano a pH neutro con azione lenitiva ed emolliente che aiuta ad alleviare i fastidi ed il prurito associati alla secchezza in menopausa, grazie anche agli estratti di Camomilla e Bisabololo.
Come pulirsi dopo aver fatto l'amore?
Il lavaggio intimo infatti deve procedere con movimenti che seguono una direzione ben precisa. Per evitare di trasportare batteri fecali e germi intestinali nell'ambiente vaginale, bisogna fare attenzione a lavare l'area procedendo in direzione dalla zona genitale alla zona anale, e mai il contrario.
Quante volte al giorno si cambiano le mutande?
Di norma, per un'igiene perfetta e mantenere la zona intima pulita e priva di cattivi odori, si doivrebbe cambiare la biancheria intima una volta al giorno, in riferimento agli slip (per il reggiseno i tempi possono allungarsi anche a tre giorni, se si deterge e si mantiene asciutta la zona del seno e del sottoseno).
A cosa serve fare il bidet con il bicarbonato?
L'USO DEL BIDET Se c'è l'abitudine a lavarsi ogni volta che si va in bagno è da evitare il sapone, sarà sufficiente acqua corrente. In caso di riferita irritazione, prurito, bruciore, perdite, invece, bisogna lavarsi ogni volta con acqua o con bicarbonato.
Qual è il pH del detergente intimo adatto a chi soffre di candida?
Miragyn Detergente Ginecologico per prurito e bruciore 250ml Coadiuvante nel trattamento e nella prevenzione del prurito, bruciore, arrossamento e secchezza.PH 3,5.
Come disinfettare le parti intime femminili?
I consigli della nonna per l'igiene intima È sufficiente versare due cucchiaini di bicarbonato in un litro d'acqua e farsi normalmente il bidet. Un altro disinfettante naturale è il sale. Anche se è ottimo contro le infezioni, può portare bruciori se sulla pelle ci sono piccole abrasioni.
Perché è importante usare il detergente intimo?
Detergente intimo Questo detergente è indicato per l'igiene intima durante il ciclo mestruale o nel post-partum; per l'igiene intima in presenza di arrossamenti o piccole perdite; per la detersione dell'area del pannolino nei neonati; per uso generale quando si frequentano palestre, piscine o luoghi '”a rischio”.