Che differenza c'è tra contributi figurativi e contributi normali?

Domanda di: Maika Vitali  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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La differenza tra queste due tipologie di contributi previdenziali è quella per cui quelli effettivi si riferiscono ad un periodo in cui il lavoratore è regolarmente impiegato, mentre quelli figurativi riguardano quei periodi in cui - per diversi motivi - non è possibile lavorare.

Che valore hanno i contributi figurativi ai fini della pensione?

La domanda che molti lavoratori e responsabili HR si pongono è: qual è la reale valenza dei contributi figurativi INPS? La risposta è che i contributi figurativi sono utili a tutti gli effetti e concorrono, quindi, a determinare sia il diritto al ricevimento della pensione sia la misura dell'assegno stesso.

A cosa servono i contributi figurativi?

Cosa sono i contributi figurativi

I contributi figurativi sono contributi virtuali, riconosciuti senza oneri a carico del lavoratore o del datore di lavoro.

Quali contributi figurativi si possono riscattare?

È possibile riscattare sia periodi per i quali vi sia stata omissione contributiva e sia già intervenuta la prescrizione di legge, sia periodi per i quali non esiste un obbligo assicurativo.

Quanti anni di contributi figurativi si possono avere?

Da ricordare I contributi figurativi che possono essere presi in considerazione per il diritto alla pensione di anzianità, non devono superare il limite massimo di cinque anni in tutta la vita assicurativa.

Differenza tra contributi figurativi e contributi effettivi: Chiarenza Giuseppe