Che differenza c'è tra la cardioaspirina e il clopidogrel?

Domanda di: Fabiano Vitale  |  Ultimo aggiornamento: 14 dicembre 2023
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Ebbene, i risultati mostrano chele tienopiridine, famiglia di farmaci a cui appartiene il clopidogrel, non danno benefici sostanziali rispetto alla cardioaspirina, che dunque rimane il farmaco antiaggregante di riferimento per la prevenzione cardiovascolare secondaria.

Quali sono gli effetti collaterali del clopidogrel?

Fra i possibili effetti collaterali del clopidogrel sono inclusi:
  • capogiri.
  • diarrea.
  • epistassi.
  • forte stanchezza.
  • mal di stomaco.
  • mal di testa.
  • nausea.
  • vomito.

Quali sono i farmaci per sostituire la cardioaspirina?

Prevenendo l'aggregazione delle piastrine, seppur con un meccanismo d'azione diverso da quello della cardioaspirina, le tienopiridine riducono il rischio che si formino nuovi trombi. Idem dicasi per sicurezza ed efficacia, sulla base dei risultati di una metanalisi pubblicata sulla rivista The Lancet.

Cosa prendere al posto del clopidogrel?

La ticlopidina è un principio attivo dotato di attività antiaggregante piastrinica. Essa, pertanto, viene utilizzata in tutte quelle situazioni in cui è necessario ostacolare la coagulazione del sangue e la formazione di trombi al fine di prevenire l'insorgenza di gravi eventi cardiovascolari.

Qual è la differenza tra il Plavix e la cardioaspirina?

Sono entrambi farmaci che riducono l'aggregabilità delle piastrine, ma con meccanismi differenti. Il trattamento standard in prevenzione primaria prevede Cardioaspirin, riservando il Plavix ai pazienti intolleranti (ad esempio per manifestazioni allergiche) all'aspirina.

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