Che differenza c'è tra marmo e granito?

Domanda di: Sig.ra Mietta Marino  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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La differenza sta nell'origine di ciascun materiale: il marmo è una roccia metamorfica di carbonato di calcio, il granito un materiale di natura silicea o vulcanica, il travertino una roccia sedimentaria nata da deposito calcareo.

Cosa costa di più il marmo o il granito?

La scelta del materiale, tuttavia, dipende soprattutto dal gusto personale, dalle caratteristiche del progetto e dal costo: in generale, il granito risulta più costoso del marmo, ma bisogna considerare variabili quali lo spessore della lastra, la lavorazione e il tipo di applicazione.

Cosa rovina il granito?

Nonostante il granito abbia una superficie molto compatta, è sempre un materiale naturale con della porosità (anche se minima). Questo lo rende sensibile a sostanze oleose e grasse che possono creare delle macchie.

Qual è il marmo più economico?

Il costo può ovviamente variare a seconda della varietà con cui abbiamo a che fare. La fascia più economica del marmo di Carrara riguarda il marmo bianco di Carrara CD, i cui prezzi al metro quadro oscillano dai 35 ai 70€ circa.

Come si riconosce il granito?

Anche l'etimologia può aiutarci a distinguerle, infatti marmo deriva da màrmaros, ovvero pietra splendente, il granito da granum cioè grano. Ma se si ha bisogno di una prova infallibile, basta metterne un pezzetto nell'acido cloridrico, se non c'è reazione è granito, se invece si sviluppano bollicine di gas è marmo.

Granito e Marmo - i segreti della lavorazione (by Mobilpro)