Che differenza c'è tra tasti pesati e Semipesati?

Domanda di: Clodovea Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
Valutazione: 4.8/5 (50 voti)

Come abbiamo detto solitamente il semipesato è un tasto leggero cui viene aggiunto del metallo per maggiorarne il peso. Per il tasto pesato, invece, viene ricreato quello del pianoforte acustico: un'anima di legno avvolta nell'avorio, ovviamente sintetico. E lo stesso vale per l'ebano dei tasti neri.

A cosa servono i tasti pesati?

Una tastiera con tasti pesati sta ad indicare che i tasti rispondono come veri tasti del pianoforte, come un pianoforte a coda. I tasti pesati aiutano molto anche su una tastiera digitale: se non hai questo peso è facile sentire un “oops bang” più frequente durante i momenti in cui si suona più dolcemente.

Quanti tasti deve avere una buona tastiera?

I tasti sono ripetuti per più di un'ottava e, nelle tastiere moderne, come nel pianoforte, possono raggiungere le 7 ottave. Oggi, i formati più comuni variano dai 61 agli 88 tasti, anche se non mancano tastiere ridotte di 49 o anche 25 tasti, usate quasi esclusivamente come controller per moduli sonori.

Che tastiera prendere per iniziare a suonare?

Yamaha PSR-F51 è una tastiera perfetta per iniziare a suonare, con 120 voci, 114 basi di accompagnamento, 30 canzoni, metronomo per l'esercitazione ritmica e funzione "Duo Mode", che consente a due persone di suonare contemporaneamente. Dispone di un comodo leggio per appoggiare gli spartiti.

Quale pianoforte digitale 88 tasti pesati?

Casio CDP-S100

Questo pianoforte digitale è completo di 88 tasti pesati con tocco regolabile secondo 3 preset. In questo modo potrai regolare a tuo piacimento la resa dinamica del tuo strumento e ottenere suoni più dolci o più forti.

TASTIERA DINAMICA o PESATA, quali sono le DIFFERENZE? SCOPRIAMOLE INSIEME a cura di borsarionline.it