Che fine hanno fatto le detrazioni per figli a carico?

Domanda di: Clea Martinelli  |  Ultimo aggiornamento: 27 novembre 2023
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Dal 1° marzo 2022 le detrazioni per i figli a carico di cui all'art. 12 del TUIR spettano solo per i figli con 21 anni o più. Per i figli di età inferiore, esse sono state sostituite dall'assegno unico che è erogato dall'INPS a seguito di apposita richiesta.

Come funzionano le detrazioni per figli a carico 2023?

1.150 euro per ciascun figlio di età superiore a tre anni; 1.420 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni; 1.550 euro per ciascun figlio con disabilità di età superiore a tre anni; 1.820 euro per ciascun figlio con disabilità di età inferiore a tre anni.

Che fine fanno le detrazioni per i figli a carico?

comporta dal 1° marzo 2022 l'abrogazione delle detrazioni per figli a carico eccezion fatta per i figli naturali, adottivi, affidati o nati fuori dal matrimonio riconosciuti, di “età pari o superiore a 21 anni che non beneficiano dell'assegno unico e universale”.

Quando i figli sono a carico 2023?

In linea generale, tale tipo di detrazione nel 2023 e nel 2024 (così come negli anni a seguire, salvo modifiche) si applica per i figli a carico, ma solo se hanno un'età uguale o superiore a 21 anni. Ciò perché dal 1° marzo 2022, per gli under 21 a carico, è entrato in vigore dell'Assegno Unico Universale Figli.

Quali detrazioni in busta paga 2023?

Le detrazioni Irpef 2023 sono passate, rispetto allo scorso anno, da 5 a 4. Gli scaglioni irpef 2023 per la tassazione sono così strutturati: fino a 15.000€ aliquote Irpef 2023 fino al 23%; tra i 15.000€ e i 28.000€ aliquote Irpef 2023 fino al 25%;

L'Esperto Risponde puntata 140: Modello 730: detrazioni per figli a carico