Ha forma ovoidale o globoso-cilindrica irregolare. È costituito da una parte esterna (epicarpo) legnosa, molto resistente a forma di capsula, coperta da una peluria giallo-verde e da una parte interna (endocarpo) che costituisce la polpa del frutto.
Chiamato anche “pane di scimmia”, il frutto del baobab è ampiamente consumato in Africa. In pochi anni è diventato un “super alimento” grazie alle sue eccezionali proprietà nutrizionali. La sua polpa dal gusto acidulo è ricca di vitamina C, calcio, fosforo, antiossidanti e magnesio.
Maestoso e piuttosto longevo, il baobab produce frutti altrettanto imponenti, con una polpa farinosa molto ricca di vitamina C (ne contiene 7 volte di più rispetto alle arance) 1. Localmente consumato come alimento o aggiunto alle bevande, il frutto del baobab viene utilizzato anche per scopi medicinali.
In Africa, il frutto di baobab viene utilizzato in medicina da secoli per curare, febbre, problemi gastrointestinali e malaria ma anche come ricostituente per l'abbondanza di vitamina C. I maggiori benefici del baobab derivano dalla polpa del frutto, che contiene alti livelli di vitamina C.
La polpa del frutto di baobab è commestibile e la si mangia soprattutto a colazione, ad esempio nel latte o nel porridge, ma la si può mangiare anche così com'è. Il baobab è anche una fonte di fibre tessili, tinture vegetali e carburante.