Che galleggiante usare?

Domanda di: Eusebio Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Galleggianti a carota
Vanno scelti quando c'è da tenere una buona stabilità perché contrastano bene la corrente e permettono una valida trattenuta della lenza. Maggiore è la “bombatura” e maggiore sarà la tenuta del galleggiante in acqua e viceversa.

Che galleggiante usare in mare?

Per pescare al mare con il galleggiante é consigliabile utilizzare un galleggiante non molto grande, a seconda dalle correnti che si hanno nel luogo di pesca comunque si puó pescare con un galleggiante che va da 1 gr fino a 3 gr.

Che galleggiante usare con mare mosso?

I galleggianti con una forma più affusolata vanno benissimo per condizioni di mare mosso, arricciato ed in presenza di vento. I galleggianti invece con una fisionomia a goccia si comportano al meglio in condizione di mare calmo, tipico degli ambienti portuali o delle calde giornate estive.

Quanti tipi di galleggiante esistono?

Galleggiante in plastica, polistirolo e poliuretano: sono tre tipologie molto usate ed estremamente diverse tra loro, ma le accomuna il fatto di essere molto validi, sia nella gestione che quando si trovano nell'acqua.

Che galleggiante usare per le trote?

Il modello da trota

Per quanto concerne la piombatura del galleggiante, occorrerà superare la portata del galleggiante seguendo una logica ben precisa: Galleggiante da tre grammi, vetrino del n°4; Galleggiante da 4 grammi, vetrino del n°5.

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