Il dialetto locale è usato soprattutto nella vita privata di tutti i giorni. Il tedesco è la lingua ufficiale dell'Alto Adige insieme all'italiano e al ladino. Inoltre, il tedesco ha il suo posto anche nelle scuole e nei media locali.
Nel 1814 il territorio, in quanto parte del Tirolo, passò assieme al Trentino all'impero austriaco e nel 1867 all'Impero austro-ungarico. Nel 1920, a seguito della sconfitta dell'impero austro-ungarico dopo la prima guerra mondiale, il territorio venne annesso al Regno d'Italia.
La regione è bilingue: è sparsa e utilizzata da una parte la lingua italiana, e dall'altra quella tedesca. Si tratta di un dialetto nettamente tirolese, al quale nel corso degli anni gli abitanti di madrelingua tedesca hanno aggiunto anche delle parole italiane.
Il connubio di culture in Alto Adige si percepisce anche dal semplice saluto. La gente del posto si saluta in tedesco con “Grüß Gott” oppure “Servus” o “Hallo”; in italiano con “Buongiorno” oppure “Salve” e in ladino con “Bun dé”.
Nelle valli e nei paesi dell'Alto Adige si parlano più di 40 diverse varianti del pittoresco dialetto simile a quello bavarese, mentre a Bolzano, Merano e nel sud della provincia prevale l'italiano.