Chi è che beve la pipì?

Domanda di: Elsa Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 9 novembre 2023
Valutazione: 4.6/5 (5 voti)

L'urofagia è una pratica che consiste nel consumo dell'urina.

Chi beve le proprie urine?

L'urinoterapia è una pratica di medicina alternativa che consiste nell'utilizzo dell'urina a fini terapeutici o, in alcuni casi, come trattamento di bellezza. L'urina, in genere, viene applicata su una specifica parte del corpo oppure viene ingerita (in questo caso si parla di urofagia).

Come bere la propria urina?

Sarebbe meglio iniziare con poche gocce per poi aumentare progressivamente il dosaggio (non fate gli ingordi!). Inoltre, è totalmente vietato bollire o diluire l'urina (meglio preservarne tutte le caratteristiche organolettiche e gustative!).

Cosa si può curare con la propria urina?

Urinoterapia
  • Nella medicina tradizionale indiana l'urina viene indicata per curare le malattie degli anziani, per disturbi oculari, per tosse, problemi digestivi ed epatici.
  • Per uso esterno viene consigliata come cura per le ustioni e le ferite.

Che succede se si beve pipì?

Ma la scienza lo conferma: bere urina non ha alcun effetto benefico sulla salute. Anzi, sebbene sia composta al 95% da acqua, nel restante 5% ce n'è abbastanza da procurare seri problemi: elettroliti in eccesso, cloro, sodio, potassio.

Conosciamo La Donna Che Beve La Pipì 🍺🤢