Harry Potter invece, il quale aveva assistito agli ultimi attimi di vita di Silente, dedusse che il legittimo proprietario della bacchetta era Draco Malfoy - visto che era stato lui a disarmare Silente prima della sua morte, diventando così il suo nuovo proprietario.
Chi aveva la Bacchetta di Sambuco prima di Grindelwald?
Prima di Grindelwald, infatti, la bacchetta apparteneva al celebre fabbricante di bacchette Gregorovich: si tratta del mago oscuro che, ormai decrepito, verrà poi interrogato da Voldemort ne I Doni della Morte, rivelandogli di non possedere più la bacchetta.
Fu ucciso nel sonno quella stessa notte, da un mago sconosciuto che si impossessò della sua bacchetta. Con il passare del tempo la bacchetta passò di mano in mano molte volte, anche in circostanze violente, e prese molti nomi tra cui "la Stecca della Morte" e "la Bacchetta del Destino".
Perché la Bacchetta di Sambuco appartiene a Harry Potter?
Secondo la leggenda la Bacchetta di Sambuco venne donata dalla Morte ad Antioch Peverell. A causa della sua potenza divenne il Dono delle Morte più ambito e passò di mago in mago.
Tra storia e leggenda. Il mito della Bacchetta di Sambuco nasce con la “Storia dei Tre Fratelli” di Beda il Bardo. Nella storia il maggiore dei tre, mago molto ambizioso, chiede alla Morte la bacchetta più potente di tutte. Viene accontentato con una bacchetta fabbricata una da un ramo di un sambuco.