Chi è stato il primo a fare il vino?

Domanda di: Elga Marini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il vino deriva dalla spremitura del frutto della vitis vinifera, una coltivazione di antica origine sviluppatasi nelle regioni dell'Asia minore e del bacino del Mediterraneo. E' probabile che i primi a coltivare a vite fossero i Semiti, gli antichi popoli di origine ebraica, e che fu Noè a “inventare” il vino.

In che anno è nato il vino?

Le prime testimonianze archeologiche registrate di presenza della Vitis vinifera sono state rinvenute in alcuni siti degli odierni territori della Cina (7.000 anni a.C. circa), della Georgia (6.000 a.C.), dell'Iran (5.000 a.C.), della Grecia (4.500 a.C.) oltre che in Sicilia (6.000 a.C. circa).

Come è stato scoperto il vino?

Le storie sull'invenzione del vino

Secondo studi recenti, comunque, i primi bevitori di vino della storia risalgono al neolitico, e la scoperta del vino sarebbe stata casuale, in seguito alla fermentazione naturale e accidentale di uva dimenticata in un recipiente.

Dove è stato inventato il vino?

Nelle cantine a questo punto avviene la vinificazione: il mosto stoccato riposa e fermenta (lo zucchero si trasforma in etanolo) per diversi giorni, subendo un processo che lo trasforma in vero e proprio vino.

Come si chiama il primo vino?

Il vino Novello è il frutto di una lavorazione specifica ed è un vero e proprio vino, che però, a differenza degli altri, è pronto in tempi brevissimi. Come avviene la macerazione carbonica?

Come si produce il vino