Domanda di: Ing. Maruska Sanna | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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Per finanziare il PNRR italiano, approvato dalla decisione del Consiglio UE del 13 luglio 2021, sono state messe a disposizione dall'Unione Europea risorse pari a 191,5 mld di euro, composti da 68,9 mld di euro finanziati da sovvenzioni a fondo perduto (grants) e 122,6 mld di euro finanziati tramite prestiti (loans).
L'importo effettivamente versato di 21 miliardi di euro (suddivisi fra 10 miliardi di sovvenzioni e 11 miliardi di prestiti) è dunque al netto di una quota che la Commissione trattiene su ogni rata di rimborso, pari al 13% del prefinanziamento ricevuto ad agosto 2021 dall'Italia.
Il PNRR fa parte del programma dell'Unione europea noto come Next Generation EU, un fondo da 750 miliardi di euro per la ripresa europea (appunto chiamato "fondo per la ripresa" o recovery fund).
Il finanziamento di queste uscite per l'unione avviene tramite le classiche fonti di entrata per l'UE (dazi doganali, contributi dei paesi membri sull'Iva, contributi sul reddito nazionale lordo) e prestiti sui mercati finanziari a tassi più favorevoli rispetto a quelli che otterrebbero i singoli stati.
Tutti i cittadini dell'UE possono presentare domanda per ottenere un finanziamento dell'UE. L'Unione europea dispone di diversi programmi di finanziamento di cui è possibile fare richiesta, a seconda della natura della propria impresa o del progetto da realizzare.