Come capire se il caffè è andato a male?

Domanda di: Sig. Marino Gatti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (64 voti)

Il caffè scaduto non arreca danni all'organismo, ma al massimo può perdere il suo aroma ed avere di conseguenza un sapore sciapito. Per controllare la scadenza caffè aprite la confezione, e verificate che al suo interno non si siano formati dei grumi.

Quando va a male il caffè?

Se conservato a temperatura ambiente, infatti, si può bere anche un paio di giorni dopo averlo preparato, mentre in un contenitore sigillato in frigorifero il limite massimo può arrivare anche a 7-10 giorni.

Come capire se il caffè è scaduto?

Possiamo solo verificare che non siano presenti grumi nel macinato, poi l'unico test infallibile è sempre la tazzina: se gusto e aroma sono rimasti quelli di sempre, possiamo ancora consumare senza problemi il contenuto del pacchetto.

Quanto tempo può stare aperto il caffè?

Il caffè macinato ha una durata di circa tre-cinque mesi se conservato a temperatura ambiente. Se lo desideri, puoi conservare un pacchetto di caffè macinato non aperto nel congelatore per un massimo di due anni. Una volta aperto il pacchetto, però, dovrà essere consumato entro cinque mesi.

Come usare il caffè vecchio?

Caffè scaduto: usi alternativi per riciclarlo
  1. Tenere lontane le formiche;
  2. Concimare il terreno di piante o fiori;
  3. Assorbire i cattivi odori del frigorifero, se posizionata in una ciotolina aperta;
  4. Preparare tinture naturali da utilizzare sia come impacchi per capelli che per tingere i tessuti.

Il caffè fa bene o fa male? | Filippo Ongaro