Come chiedere una sanatoria in comune?

Domanda di: Rosaria Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.3/5 (23 voti)

Per richiedere la sanatoria di un abuso edilizio bisogna presentare l'istanza all'ufficio comunale competente entro i 90 giorni dall'accertamento dell'illecito (termine della sanzione amministrativa).

Quanto costa una sanatoria al Comune?

333 euro, nell'eventualità di lavori in corso resi noti con una Cila tardiva; 516 euro, per i lavori comunicati in corso d'opera mediante una Scia tardiva; 1.000 euro, sia nel caso in cui si invii una Cila al termine dei lavori sia nell'ipotesi di invio di una Scia a lavori ultimati.

Quanto tempo ci vuole per una sanatoria in comune?

Sanatoria edilizia: tempi

Se sono necessarie integrazioni il termine si allunga di 15 giorni. Per la Scia in sanatoria, invece, il termine è di 60 giorni, trascorsi i quali se la pubblica amministrazione non si è pronunciata si ha il silenzio-diniego e la pratica si intende rifiutata (T.U.E. art. 36, comma 3).

Come sanare vecchi abusi edilizi?

La soluzione più frequente è la concessione edilizia in sanatoria, una forma speciale di permesso di costruire introdotta proprio per facilitare le regolarizzazioni. Ti basta presentare la richiesta e iniziare i lavori di messa a norma entro un anno da quando la ottieni.

Quali documenti servono per una sanatoria edilizia?

QUALI DOCUMENTI SERVONO?
  • Atto di proprietà
  • Titolo abilitativo dell'opera (condono e/o progetto edilizio)
  • Relazione e progetto ante/post operam a firma di un Professionista abilitato.
  • Reversali e pagamenti dei diritti di segreteria e sanzioni (se intervento in sanatoria)

la sanatoria e le irregolarità edilizie, tutto quello che ti serve sapere