Come ci si comporta con un anaffettivo?

Domanda di: Cosetta Guerra  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'anaffettivo sembra completamente incurante e anestetizzato rispetto a tutto, a sentimenti positivi e a quelli negativi; appare sempre distaccato, gelido, fermo, cinico e incurante verso tutto e tutti, a tal punto da essere etichettato come una persona trascurante nei confronti degli altri.

Come si comporta un anaffettivo in una relazione?

Le persone anaffettive non amano/non riescono a sentire e/o comunicare a parole le loro emozioni e fuggono anche i contatti affettivi di tipo fisico (non amano nemmeno effusioni, abbracci, baci ecc….). È come se si sentissero imbarazzi quando qualcuno li coinvolge in un contatto fisico che esprime affetto.

Come comportarsi con un ragazzo anaffettivo?

Prova a instaurare un dialogo sempre aperto con il tuo partner, in particolare sulle vostre reciproche emozioni e/o necessità, ma anche sulle qualità che ti piacciono di questa persona. Questo è un buon modo per cercare di capire il punto di vista dell'altra persona (e di farla sentire accettata).

Perché una persona è anaffettiva?

È quindi legata a specifiche condizioni psicologiche che non sono correlate all'identità di genere, ma alla storia e ai vissuti personali. Può derivare, ad esempio, da traumi, da alcune psicosi o da particolari disturbi della personalità.

Come sono le madri anaffettive?

In generale, le mamme anaffettive rifiutano le manifestazioni d'affetto, come abbracci e carezze, sono assenti ma possono anche diventare aggressive o manipolatorie. Il ricatto inconsapevole alla base del rapporto con i figli può diventare quello del «se non ti comporti come voglio io mi fai stare male».

Anaffettività