Come comportarsi con le persone che spariscono?

Domanda di: Dott. Marina Ferri  |  Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023
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La prima cosa da fare quando si subisce ghosting è quella di evitare di contattare la persona interessata. Quindi non chiamarla e quanto meno inviare messaggi di qualsiasi tipo. Toglierla da ogni contatto come Facebook, instagram e whatsapp è la migliore decisione. Quest'ultima è una mossa dolorosa ma necessaria.

Come comportarsi con una persona che sparisce?

«A una settimana dalla sparizione scrivi o telefona al ghost: “scusa, cosa è successo così mi regolo: non ci sentiamo più, non ci vediamo più?”», suggerisce Luini. «Il tono deve essere calmo, non accusatorio o da vittima. Se non c'è risposta o il ghost accampa scuse, basta.

Come punire uno che fa ghosting?

Il modo migliore per punire chi fa ghosting è andare avanti con la propria vita. Inoltre, attenzione: a volte chi fa ghosting ritorna. In questo caso si parla di zombieing, ossia la persona che è scomparsa nel nulla si manifesta di nuovo, anche dopo mesi, e si comporta come se non fosse mai successo nulla.

Chi fa ghosting che problemi ha?

Chi fa ghosting soffre? Inutile chiederselo: nella maggior parte dei casi la risposta è no. Ma, secondo gli psicologi, a volte chi fa ghosting può risentirne. I soggetti narcisisti infatti non sono in grado di sperimentare l'amore, di lasciarsi andare, e hanno paura delle relazioni.

Come difendersi da chi fa ghosting?

Per difendersi dal ghosting, la prima cosa da fare è capire che è normale sentirsi confusi e destabilizzati. Le emozioni che si provano non sono certo piacevoli o desiderabili. Il processo di elaborazione potrebbe essere lungo e tortuoso e richiederà una buona dose di accettazione e cura verso se stessi.

Ghosting: il fenomeno delle persone che spariscono