Come comportarsi con tampone positivo a casa?

Domanda di: Neri Messina  |  Ultimo aggiornamento: 22 ottobre 2023
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Se il tampone avrà esito positivo, la persona potrà registrarlo sul Fascicolo sanitario elettronico e dare così avvio al periodo di isolamento.

Cosa fare se risulto positiva al tampone a casa?

- In caso di positività persistente, si potrà interrompere l'isolamento al termine del 14° giorno dal primo tampone positivo, a prescindere dall'effettuazione del test. Con un tampone negativo di guarigione termina di fatto l'isolamento e si può rientrare in comunità.

Chi vive in casa con un positivo può uscire?

Sono guarito, ma un altro componente del nucleo familiare si è ammalato: posso tornare a lavoro? Sì, sempre che le persone del nucleo familiare infette rispettino l'isolamento. Se non vi sono le condizioni per evitare i contatti con gli ammalati, i conviventi devono stare in casa fino alla guarigione.

Quanti giorni di isolamento sono previsti in caso di positività al COVID-19?

In caso di persistente positività del test, l'isolamento potrà essere interrotto dopo 14 giorni dalla data del primo tampone positivo, senza bisogno del test di uscita.

Come gestire la quarantena con un positivo in casa?

Le persone conviventi di soggetti positivi per COVID-19 dovrebbero comportarsi come i soggetti in quarantena, mantenendo il reciproco isolamento, e tutto il nucleo familiare deve interrompere qualunque attività fuori casa. Sono, infatti, “contatti stretti” di persone che sono positive per SARS-CoV-2.

Come comportarsi in casa se un famigliare è positivo?