Come faccio a dimostrare che non ero io alla guida?

Domanda di: Dott. Akira Martino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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comunicare in ogni caso alla polizia, sempre nel termine di 60 giorni, la propria impossibilità a fornire le indicazioni dell'effettivo conducente. Chi infatti, pur se giustificato, non risponde affatto subisce la sanzione; fornire le prove a sostegno della motivazione addotta.

Cosa succede se non dichiari chi guidava?

La mancata comunicazione, sebbene non comporti alcuna decurtazione dei punti, prevede l'applicazione di una sanzione accessoria che parte da un minimo di 292 euro fino a 1168 euro, secondo quanto previsto dagli articoli 126 bis e 180 del codice della strada.

Quando non si dichiara il conducente?

Chi per dimenticanza o per scelta non comunica i dati del conducente, riceverà una seconda multa e dunque una seconda sanzione amministrativa con importo da 291 a 1.166 euro, ai sensi dell'articolo 126-bis comma 2 del Codice della Strada.

Come dimostrare di non essere stato in un posto?

Per dimostrarlo si può allegare la fattura di un'officina se l'auto si trovava dal meccanico, l'estratto conto del Telepass oppure il biglietto del parcheggio nel caso in cui il mezzo fosse in sosta magari nei pressi dell'ufficio dove si lavora.

Quanto tempo ho per comunicare chi guidava?

Il proprietario dell'auto deve comunicare i dati del conducente – ossia di colui che era alla guida del mezzo quando l'infrazione fu commessa – entro 60 giorni dalla notifica della multa.

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