Domanda di: Lorenzo Rinaldi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Essendo un reato perseguibile d'ufficio:
la querela non è necessaria, ma è comunque possibile sporgere denuncia alle autorità competenti;
si può procedere chiamando direttamente la polizia o i carabinieri: il loro intervento porterà a stilare un verbale dopo aver constatato la portata dei rumori considerati molesti.
Quando si hanno vicini rumorosi e non si riesce a dormire, la prima cosa che viene in mente è quella di fare denuncia. In particolare, l'articolo 844 del Codice Civile proibisce di produrre, dal proprio appartamento o garage, rumori che superino la soglia di normale tollerabilità.
Quando si possono chiamare i carabinieri per schiamazzi notturni?
Infatti, solo se i rumori recano disturbo ad un numero rilevante di persone si verifica il reato di “disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone” previsto dall'articolo 659 del Codice penale e solo allora ha senso chiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine.
Giorni feriali (lavorativi): d) nel periodo dal 1° giugno al 30 settembre: dalle ore 08,00 alle ore 12.00 e dalle ore 15.30 alle ore 19.30; e) nel periodo dal 1° ottobre al 31 maggio: dalle ore 08,00 alle ore 12.00 e dalle ore 15,00 alle ore 19.00; Nei giorni festivi: non consentiti.
Il nuovo Regolamento della Polizia Urbana di Roma sugli orari del silenzio è il seguente: nei giorni feriali dalle 08:00 alle 14:00 e dalle 16:00 alle 20:00; nei giorni festivi ed il sabato dalle ore 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 19:00.