Trinacria Antico nome della Sicilia presso i Greci (comp. di τρεῖς «tre» e ἄκρα «promontorio»). Gli antichi ritenevano che fosse l'isola chiamata da Omero Θρινακίη; più tardi se ne inventò un eponimo in Trinaco, eroe leggendario o primo re dell'isola.
Sicilia. Dal latino Sicilia, dal greco Sikelìa, dal nome del popolo che abitava l'isola: i Siculi, in greco Sikeloi, originari del centro Italia, dove inizialmente erano stanziati insieme ai Latini, e pertanto anche loro di stirpe indoeuropea, ma poi stabilitisi nella parte orientale della Trinacria.
Il motivo per cui questa particolare figura araldica sia diventata il simbolo della regione è semplice: le tre gambe rappresentano i tre vertici dell'isola, ossia i promontori di capo Boeo a nord-ovest vicino Trapani, Capo Peloro a nord-est vicino Messina e Capo Passero a sud, vicino Siracusa.
I Romani invece tradussero il nome Trinacria in Trìquetra, che significa appunto «triangolare». La Sicilia fu indicata nell'antichità anche come «l'isola del Sole». Il simbolo dell'Isola rappresenta, infatti, un volto attorniato da raggi solari.