Come nasce l'amor cortese?

Domanda di: Michael Carbone  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Nasce come un'esperienza ambivalente fondata sulla compresenza di desiderio erotico e tensione spirituale. Tale "ambivalenza" è detta mezura, cioè la "misura", la giusta distanza tra sofferenza e piacere, tra angoscia ed esaltazione.

Quando nasce l'amore cortese?

L'amor cortese è una concezione che appare per la prima volta nel corso del XII secolo.

Chi fu il principale teorico dell'amor cortese?

Andrea Cappellano, teorizzatore dell'amore cortese e scrittore del “de Amore” (trattato sull'amore), dice che un amante cortese deve avere un cuore nobile e gentile, a prescindere dalla nobiltà di nascita: si tratta di una concezione in base alla quale l'amore può essere appreso solo dai cuori nobili.

Quali sono le caratteristiche dell'amor cortese?

La donna era superiore sia socialmente che spiritualmente ed il trovatore le portava assoluto rispetto. Da qui si spiega l'appellativo “midons”, che letteralmente significa “mio signore” e ricorda il rapporto di sottomissione che c'è tra il vassallo e il padrone.

Perché l'amore cortese?

Questo amore viene definito "cortese" in quanto nasce e si esaurisce nell'ambiente della corte e infatti tra l'uomo e la donna si stabilisce un rapporto di "vassallaggio amoroso", in quanto il cavaliere giura fedeltà alla donna amata e le offre un "servizio", che può essere una impresa militare con cui mostrare il ...

L'ideale cavalleresco e l'amor cortese