Come portare un cugino in Italia?

Domanda di: Marcella Marino  |  Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023
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Se quindi sei un cittadino italiano (o comunitario) e vuoi far venire in Italia un tuo familiare extracomunitario, non devi chiedere il ricongiungimento: basta richiedere direttamente il visto di ingresso in Ambasciata o al Consolato italiano del Paese straniero.

Quali sono i familiari che il cittadino italiano può portare in Italia?

Non è possibile chiedere il ricongiungimento per fratelli o sorelle, per nonni o nipoti; anche se si è cittadino italiano, si può ottenere l'ingresso in Italia solo dei seguenti familiari: coniuge, partner, figli, genitori.

Come chiedere raggiungimento familiare?

Ottenuto il Visto d'Ingresso, i familiari ricongiunti, entro 8 giorni dal loro ingresso in Italia , devono chiedere un appuntamento attraverso gli Sportelli CISI per completare la procedura di primo ingresso presso lo Sportello Unico per l'Immigrazione.

Come portare una persona in Italia?

Per entrare in modo regolare in Italia è necessario il passaporto o altro documento di viaggio e il visto di ingresso (per visita e/o turismo, per lavoro, per studio e/o ricerca, per famiglia, etc.), che va richiesto all'ambasciata o ai consolati italiani nel Paese d'origine o di residenza stabile del cittadino ...

Quali sono i familiari che si possono ricongiungere?

È possibile richiedere il ricongiungimento per i seguenti familiari: - il coniuge non legalmente separato e di età non inferiore ai 18 anni; - i figli minori, anche del coniuge o nati al di fuori del matrimonio, non coniugati a condizione che l'altro genitore, qualora esistente, abbia dato il suo consenso.

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