Domanda di: Ing. Jacopo De Angelis | Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Bisognerà travasare l'olio d'oliva versandolo direttamente sul canovaccio, colino o filtro posti su un contenitore apposito. Durante il filtraggio bisognerà pulire più volte il colino o cambiare canovaccio e filtro di carta per olio di oliva.
Anche se per filtrare l'olio di oliva si può usare un canovaccio bianco pulito (o un doppio strato di garza alimentare), disponendolo all'interno di un imbuto come facevano le nonne, è preferibile utilizzare un colino a trama fitta o un apposito filtro in nylon, perché sono entrambi molto più pratici e facilmente ...
Per filtrare l'olio procurati un colino dalla trama molto fitta o altrimenti un canovaccio di cotone bianco o ancora una garza inodore. Travasa l'olio che stai filtrando con il colino, il canovaccio o la garza direttamente in bottiglie di vetro e lascialo riposare in un luogo fresco e lontano da fonti di luce.
In realtà potreste usare anche un semplice passaverdure (se in acciaio di buona qualità) ma in questo caso in una giornata di lavoro riuscireste a ottenere giusto un bicchierino d'olio! Per fare l'olio in casa, non dovete fare altro che mettere le olive nel torchio, azionarlo, raccoglierne la pasta e attendere.
Il filtraggio va eseguito già dopo 30 giorni dalla macinazione delle olive se vi è presenza di deposito altrimenti in primavera o comunque al termine dell'inverno. Ovviamente i tempi possono variare a secondo del tipo di olio e della modalità di conservazione.