Come si chiama dove si mette l'incenso?

Domanda di: Ing. Odone Ricci  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Il turibolo (dal latino turibulum), detto anche incensiere, è il vaso, spesso in metallo, dove viene bruciato incenso in grani o altre essenze profumate e penetranti durante una funzione religiosa.

Come si chiama il contenitore di incenso?

di porta(re) e incenso], invar. - [piccolo recipiente in cui si conserva l'incenso] ≈ navicella. ‖ incensiere, turibolo.

Dove si usa l'incenso?

Nella Chiesa l'incenso è da sempre utilizzato. È noto come per la religione cattolica la preghiera debba coinvolgere più sensi del nostro corpo contemporaneamente: il significato religioso dell'incenso è coinvolgere il nostro olfatto durante il rito della celebrazione della messa.

Cosa è turibolo?

– Piccolo recipiente di argento o di metallo argentato, di forma varia ma per lo più dotato di coperchio e di attacchi per tenerlo sospeso a tre catenelle, usato nelle funzioni religiose cattoliche (ma anche di altri riti e culti) per bruciarvi, sopra un sottile strato di brace, l'incenso, e spanderne intorno il fumo ...

Come si tiene il turibolo?

MODO DI PORTARE IL TURIBOLO

Con la destra si regge la navicella ad eguale altezza della mano sinistra, appoggiata al petto. « In cerimonia » il turibolo si porta con al destra e, in quanto al resto, allo stesso modo come « fuori cerimonia » e la navicella con la sinistra.

Come usare l'incenso