Scoiattolo è un nome di genere maschile e il suo femminile regolare è scoiattola. Nella tradizione però il nome maschile vale sia per il maschio sia per la femmina: volendo indicare l'uno o l'altra si può allora dire scoiattolo maschio o scoiattolo femmina.
La parola scoiattolo è nome comune di varie specie del genere Sciurus, della famiglia degli Sciuridi (e delle specie di altri suoi generi, o, anche, di quelle degli Anomaluridi): particolarmente dello S. vulgaris, lo scoiattolo rosso, e dello S. carolinensis, lo scoiattolo grigio.
Questo marsupiale è lungo fino a 30 cm, compresa la coda che può essere lunga quanto tutto il corpo. Quest'ultima è molto importante perchè rappresenta un ottimo strumento per raccogliere il cibo o reggersi sugli alberi.
Lo scoiattolo comune si riproduce 2 – 3 volte l'anno, la madre partorisce dopo 40 giorni di gestazione. In genere vengono alla luce 3-4 scoiattolini, ma a volte sono possibili parti fino a sei fratellini.
Si ripara negli alberi cavi dove costruisce un nido di stecchi e foglie in cui si addormenta tutto raggomitolato su se stesso, quasi fosse una palla, Per far fronte ai periodi di risveglio invernale e a quelli di siccità lo scoiattolo costituisce delle riserve alimentari frazionate in piccoli depositi.