Come si fa a capire se il verbo è ausiliare?

Domanda di: Monia Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Un verbo ausiliare (dal latino verbum auxiliare) è un verbo utilizzato in combinazione ad un altro per dare un particolare significato della forma verbale. Questo è evidente, in italiano, nella formazione di tempi composti come il passato prossimo o il trapassato prossimo: ho fatto. ero andato.

Quando il verbo è ausiliare?

L'ausiliare avere si utilizza nei seguenti casi: Con i tempi verbali composti (cioè: futuro anteriore, passato prossimo, trapassato remoto e trapassato prossimo) dei verbi transitivi, vale a dire quei verbi che rispondono alla domanda ''Che cosa?''.

Quali sono gli ausiliari esempi?

I due ausiliari (letteralmente 'che aiutano') della lingua italiana sono i verbi avere ed essere.

Quando il verbo essere e proprio o ausiliare?

- Essere ha un suo significato proprio quando significa: esistere, trovarsi o introduce una qualità (è un bambino, siamo a scuola, sono bravo, è buona…). - Essere è usato come ausiliare per formare i tempi composti di altri verbi (sono andato, sarà partita, eri caduto…).

Qual'è l'ausiliare del verbo piovere?

Nei tempi composti il verbo piovere può essere usato sia con l'ausiliare essere, sia con l'ausiliare avere.

I verbi ausiliari