Come si guadagna l'indulgenza plenaria?

Domanda di: Danuta Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Per ottenere l'indulgenza plenaria, oltre l'esclusione di qualsiasi affetto al peccato anche veniale, è necessario eseguire l'opera indulgenziata e adempiere le tre condizioni: confessione sacramentale, comunione eucaristica e preghiera secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.

Quando si lucra l'indulgenza plenaria?

Si può lucrare l'indulgenza plenaria a partire dal mezzogiorno del 1° novembre a tutto il 2 novembre visitando una Chiesa, (si reciti almeno un Padre nostro e il Credo). Questa indulgenza si può lucrare una sola volta nei due giorni ed è applicabile solo ai defunti.

Quante chiese bisogna visitare per avere l'indulgenza plenaria?

Per ottenere le indulgenze e guadagnare il giubileo, e quindi l'indulgenza plenaria, erano necessari quattro requisiti: 1) venire (o essere) a Roma; 2) confessarsi; 3) dopo la confessione visitare devotamente le quattro basiliche per alcuni giorni; 4) pregare per la salute propria e di tutto il popolo cristiano.

Che cos'è l'indulgenza plenaria per i defunti?

La Chiesa ci propone, per suffragare (confortare) le anime del Purgatorio, anche la pratica delle "indulgenze". Le indulgenze ottengono la remissione della pena temporale dovuta per i peccati.

Quali preghiere recitare per l'indulgenza plenaria?

Comunione eucaristica

Si concede l'indulgenza plenaria al fedele che nei singoli venerdì di Quaresima piamente recita, dopo la comunione, la preghiera "Eccomi, o mio amato e buon Gesù" dinanzi all'immagine di Gesù Crocifisso.

Indulgenza plenaria per i defunti, cosa significa e come si ottiene