Chiunque, donna o uomo, è libero di scegliere come vestirsi senza la paura di offendere gli altri o sentirsi in imbarazzo. Le stesse donne marocchine scelgono se indossare il burqa, il velo o un semplice vestitino, quindi sentitevi libere anche voi.
Non mettete in valigia abiti corti e magliette particolarmente aderenti, indumenti poco consigliati soprattutto se volete andare alla scoperta delle Medine ma vestite con modestia e prediligete jeans e gonne oltre al ginocchio, camicette a maniche lunghe o che comunque vi lascino coperte le braccia.
È meglio portare le scarpe più comode possibili, come le scarpe da tennis. Se siete in Marocco da dicembre a marzo è la stagione delle piogge, quindi anche pianificare di imballare scarpe impermeabili. Molti hotel hanno la moquette, quindi è anche una buona idea portare le infradito da usare in camera.
Il caffettano marocchino (in arabo: قفطان مغربي) è un abito tradizionale marocchino. Sotto forma di una lunga tunica, e in generale con maniche lunghe, indossata con una cintura (mdama) che si dispiega in molti stili e colori, l'abito è il risultato del savoir-faire di artigiani e sarti (maalem) del Paese.
Non guardare mai eccessivamente negli occhi le persone anziane, in quanto anche questo è considerato mancanza di rispetto. Durante le fotografie chiedere sempre il permesso per fotografare qualcosa, non fotografare mai donne o bambini o potenziali obiettivi strategici.