Domanda di: Ing. Quarto Fiore | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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L'estrazione di questi mitili richiede lo smantellamento delle rocce in cui crescono. Questa pratica può portare alla “desertificazione” della costa con la distruzione di interi habitat. Per questo motivo, molti stati hanno vietato la pesca dei datteri di mare.
Perché non si possono raccogliere i datteri di mare?
Per catturare un dattero di mare è necessario distruggere la roccia in cui vive utilizzando scalpelli, martelli, martelli pneumatici o, nei casi più estremi, anche esplosivi. La pesca di questo mollusco è considerata uno scempio per l'ecosistema che porta all'irrimediabile distruzione di coste e fondali.
Il suo valore al chilogrammo può raggiungere anche i 200 euro e per questo i malviventi non esitano a immergersi nei fondali armati di martelletti per frantumare gli scoglie raccogliere i preziosi molluschi.
Quanti anni ci vogliono per crescere un dattero di mare?
I datteri di mare raggiungono dimensioni di 8-10cm, ma la crescita è estremamente lenta; impiegano fino a 20 anni per concludere appena 5cm di lunghezza.
L'Italia è stata tra i primi Paesi ad emettere la legge di divieto della pesca dei datteri di mare nel 1998 (DM 16 ottobre 1998) con qualsiasi attrezzo e aggiungendo un'ulteriore clausola: oltre al divieto di pescare datteri di mare si vieta anche la loro commercializzazione.