Come vengono tassati i Rol non goduti?

Domanda di: Augusto Conte  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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I datori di lavoro sono, dunque, tenuti a sommare alla retribuzione imponibile del mese successivo a quello di scadenza anche l'importo corrispondente al compenso dei Rol e ex festività non godute (come per le ferie) sebbene non ancora realmente corrisposto.

Come vengono tassati i permessi non goduti?

Questi termini sono solitamente di 12 o 24 mesi, trascorsi i quali i permessi non goduti non vengono persi ma liquidati in busta paga. La tassazione dei permessi non goduti in busta paga comprende la parte contributiva ai fini INPS come anche la parte relativa all'IRPEF in base allo scaglione di appartenenza.

Quanto vengono pagati i Rol non goduti?

A quanto ammonta il pagamento

Trattandosi, come spiegato in precedenza, di Rol, si parla di retribuzioni al 100%: il lavoratore avrà quindi diritto a vedere riconosciute appieno le ore di permesso, esattamente come se si trattasse di ore lavorative da aggiungere alla busta paga in cui verranno liquidate.

Come vengono pagati i permessi non usufruiti?

Il lavoratore dipendente può decidere di non usufruire dei propri permessi ROL nell'anno in cui questi sono maturati. In tal caso, ovvero quando i ROL non vengono utilizzati entro il 30 giugno dell'anno successivo, essi sono egualmente retribuiti dal datore di lavoro.

Quanto sono tassate ferie e permessi non goduti?

A quanto si evince, consultando le varie pronunce in merito, si può concludere che qualora le ferie non godute per dimissioni abbiano una natura risarcitoria allora l'importo è esente da tassazione.

FERIE NON GODUTE: come funziona la TASSAZIONE