Domanda di: Dr. Emilia Rossetti | Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
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Ercole ci accompagna con la sua energia e con la sua forza, mostrandoci che l'unico modo per arrivare a sé è quello di accettare di entrare nel proprio mondo interiore, sapendo che il tesoro che siamo destinati a trovare vale ben più di quelle famose 12 fatiche!
Valore simbolico: Ercole è certamente la forza. ma rappresenta rappresenta la concentrazione e la fatica immane di ascesa da una condizione mortale a una condizione divina.
La leggenda narra che Ercole morì ucciso da un veleno, che gli era stato dato inconsapevolmente dalla moglie che credeva fosse un siero per renderlo immune alla seduzione delle altre donne. Una volta arrivato nell'Olimpo sposò Ebe, la dea della giovinezza e coppiere degli dei.
Le dodici fatiche (in greco dodekathlos) di Eracle, poi Ercole nella mitologia romana, sono una serie di episodi della mitologia greca, riuniti a posteriori in un unico racconto, che riguardano le imprese compiute dall'eroe Eracle per espiare il fatto di essersi reso colpevole della morte della sua famiglia.
In proposito, una particolare attenzione merita il suo simbolo più noto, la clava, che in epoca romana veniva usata come amuleto, e che aveva anche un certo ruolo nel proteggere alcune funzioni vitali del corpo umano. Era stata creata da Ercole stesso, con la quale poi aveva vinto il leone di Nemea2.