Cosa ci vuole dopo il congiuntivo?

Domanda di: Ing. Jacopo Piras  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Richiedono l'indicativo i verbi di giudizio o di percezione (affermare, constatare, dichiarare, dire, giurare, notare,scoprire, udire, vedere, ecc.).

COSA VA dopo il congiuntivo?

Il congiuntivo si usa anche dopo frasi che sono introdotte da espressioni impersonali, in particolare composte dal verbo essere + sostantivo o essere + aggettivo, o anche dopo frasi introdotte da verbi impersonali. In questi ultimi casi la frase dipendente ha il ruolo di soggetto.

Quando dopo il che ci vuole il congiuntivo?

Quando Il fatto che introduce un evento dato per certo, secondo la Treccani il verbo che segue dev'essere all'indicativo. Esempio: Il fatto che hai studiato ti permetterà di superare l'esame. Quando Il fatto che introduce un'opinione o qualcosa di cui non siamo certi, il verbo che segue sarà al congiuntivo.

Come finiscono i verbi al congiuntivo?

Alla radice "parl" aggiungi le desinenze del congiuntivo della prima coniugazione, ovvero -i, -i, -i, -iamo, -iate, -ino. Per la seconda coniugazione, le desinenze sono: -a, -a, -a, -iamo, -iate, -ano. Per la terza coniugazione: -a, -a, -a, -iamo, -iate, -ano.

Quale verbo si usa dopo il Che?

NELLE FRASI APERTE DA «CHE»

Tutte le frasi completive sono aperte dalla congiunzione che, seguita dal verbo all'indicativo (che è il modo più usato), al congiuntivo o al condizionale (che è il modo più raro).

Come e quando usare il CONGIUNTIVO italiano! - How and When to Use SUBJUNCTIVE Italian #3