Cosa devo fare per lavorare fino all'ottavo mese di gravidanza?

Domanda di: Serse Bellini  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Una donna che desidera lavorare fino all'ottavo mese di gravidanza, deve sottoporsi a una visita obbligatoria tenuta dal medico competente ai fini della prevenzione e tutela della salute della gestante e del nascituro.

Quando presentare domanda di maternità flessibile?

Maternità flessibile: documenti necessari

Acquisite le certificazioni, le lavoratrici devono presentarle al proprio datore di lavoro prima dell'inizio dell'ottavo mese di gravidanza, affinché lo stesso possa legittimamente consentire la prosecuzione dell'attività lavorativa.

Come fare per lavorare fino al parto?

È obbligatorio, però, il via libera del medico: per stare al lavoro fino al nono mese e prendere il congedo di maternità obbligatorio fino ai 5 mesi del figlio, occorre il consenso del medico del Servizio Sanitario Nazionale, che deve confermare l'assenza di rischi per la salute della mamma e del bambino.

Che documenti servono per la maternità flessibile?

Per la domanda di flessibilità è necessario avere un certificato del ginecologo che attesta che la gestante non ha problemi a continuare a lavorare fino all'ottavo mese e che indica la data presunta del parto.

Come si fa la domanda di maternità flessibile?

Basterà dunque indicare nella domanda telematica di congedo di maternità di volersi avvalere della flessibilità, inserendo il numero di giorni. Si dovrà poi inviare esclusivamente il certificato telematico di gravidanza, adempimento che è effettuato dal medico che rilascia la certificazione.

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