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Come si chiama lo spazio davanti alla porta di casa?
Il pianerottolo di casa è lo spazio davanti alla porta di ingresso, a volte può essere molto limitato nella superficie a volte invece è ampio e ben illuminato. In condominio il pianerottolo è un'area comune e quindi rispetta le norme di utilizzo di tutte le parti comuni di un palazzo.
Quando la facciata e parte comune?
La facciata del condominio è parte comune? Sì. A confermarlo l'articolo 1117 del Codice Civile. Di questa struttura esterna godono tutti i condomini.
Chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato?
cod. civ, “chi subentra nei diritti di un condomino è obbligato, solidalmente con questo, al pagamento dei contributi relativi all'anno in corso e a quello precedente”.
Quando un condomino non rispetta le regole condominiali?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Come denunciare condomino?
Lo si può fare attraverso denuncia orale da sporgere dinnanzi agli organi di Polizia Giudiziaria, presentando l'informazione di reato presso la Procura della Repubblica o rivolgendosi ad un avvocato. Si evidenzia, comunque, la necessità di presentare solide prove di quanto si rappresenta alle Istituzioni.
Chi può parcheggiare nel cortile condominiale?
Secondo l'art. 1117, comma primo, nr. 1 tutte le aree destinate a parcheggio in condominio sono parti comuni: possono quindi essere utilizzate da ciascun condomino, a patto che l'utilizzo di un singolo non impedisca il godimento che altri possono fare della stessa area.
Cosa si può mettere sul pianerottolo?
Cosa si può (e cosa non si può) mettere sul pianerottolo di casa?
Zerbino. Piante e piccoli vasi. Portaombrelli. Piccoli oggetti ornamentali. Panni (sporchi e anche puliti)
Come liberarsi dei vicini fastidiosi?
Come difendersi dai vicini rumorosi: consigli e suggerimenti
1 Chiama la polizia o i carabinieri. 2 Costituisciti parte civile. 3 Diffida il tuo vicino. 4 Avvia il ricorso d'urgenza. 5 Chiedigli il risarcimento del danno. 6 Disdici l'affitto.
Cosa succede se un condomino non è d'accordo?
Se non tutti sono d'accordo ad eseguire i lavori ma si perfeziona tale requisito, è ammessa la possibilità che l'assemblea di condominio approvi l'imputazione ad uno o più condomini dell'intera spesa. Come evidenziato dall'Agenzia delle Entrate, il comma 9-bis, articolo 119 del decreto n.
Quando non si ha diritto a pagare le spese condominiali?
I condomini possono sottrarsi all'obbligo di pagare le quote condominiali in alcuni specifici casi: delibera ritenuta illegittima o nulla, innovazioni voluttuarie, tabelle millesimali errate.
Come diffidare un condominio?
Se un condominio chiede di visionarla, l'amministratore non può rifiutarsi. In genere si può chiedere oralmente o tramite email, in via del tutto informale e bonaria. Tuttavia, se l'amministratore mostra reticenza è meglio diffidarlo, inviando appunto una lettera tramite raccomandata A/R oppure tramite PEC.
Quanto costa impugnare un verbale di assemblea condominiale?
Quanto costa impugnare un verbale condominiale 48,80 euro per le controversie di valore fino a 250.000 euro; 97,60 euro per le controversie di valore superiore.
Per cosa si può denunciare un amministratore di condominio?
In presenza di reati, è possibile denunciare l'amministratore di condominio. I reati sono per lo più collegati alla gestione del denaro del condominio. Secondo la giurisprudenza, si verifica un'ipotesi di appropriazione indebita tutte le volte in cui, dai bilanci consegnati a fine mandato, risultano ammanchi di cassa.
Quali sono i divieti in un condominio?
Il regolamento condominiale, approvato all'unanimità, può contenere anche limitazioni alluso della proprietà individuale, dal classico divieto di fare rumore in determinati orari del giorno, al divieto di affittare l'appartamento a particolari categorie di persone, all'impedire il cambio di destinazione d'uso, all' ...
Chi difende i condomini dall'amministratore?
Se l'amministratore non si attiva o non è competente, a tutelare i diritti dei condomini ci pensa il giudice.
Che differenza c'è tra condomino e inquilino?
Iniziamo dalle basi: il condomino è il proprietario di un ente del condominio, mentre l'inquilino è un abitante con adeguato titolo di un ente di proprietà di un condomino. Nello specifico ci posso essere diversi titoli che danno diritto ad abitare, come il comodato d'uso, il contratto d'affitto e l'usufrutto.
Qual è la fonte del diritto che regola il condominio?
L'articolo 1 della legge 220/2012 sostituisce l'articolo 1117 del codice civile, fornendo una definizione più articolata di «parti comuni» dell'edificio, «oggetto di proprietà comune dei proprietari delle singole unità immobiliari dell'edificio, anche se aventi diritto a godimento periodico».
Chi è il proprietario del Sottobalcone?
Tutti i balconi aggettanti appartengono al proprietario dell'appartamento di cui essi sono un prolungamento. Le spese di manutenzione sono a suo carico e il condominio non ha a riguardo voce in capitolo. Solo le spese per la manutenzione del sottobalcone sono a carico del proprietario del piano inferiore.
Quali sono le parti comuni di un balcone?
I balconi di un edificio condominiale non rientrano tra le parti comuni, non essendo necessari per l'esistenza del fabbricato, né essendo destinati all'uso o al servizio di esso.
Chi deve pagare per l'intonaco che si stacca dal balcone?
In generale ogni condomino è proprietario della parte del balcone inerente al proprio appartamento. È su di lui che ricadono quindi le responsabilità per i danni a terzi e le spese, come quelle relative al rifacimento e all'isolamento della soletta per evitare le infiltrazioni di acqua piovana [2].