Domanda di: Giacobbe Longo | Ultimo aggiornamento: 27 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Si estende per circa 100 ettari. È divisa in due settori: una cittadella e una città bassa. Sulla cittadella si trova una struttura in mattoni cotti a forma di vasca, soprannominata il Grande Bagno, un enorme granaio e uno stupa, nonché un tempio buddista più tardo.
La piscina più antica che si conosce è il “grande bagno” ed è una 12x 7 , inserita nel sito archeologico di Mohenjo-daro della civiltà della valle dell'Indo, l'odierno Pakistan. Risale al III° millennio A.C.
I testi sumeri e accadici si riferiscono ripetutamente a un popolo con cui si ebbero attivi scambi commerciali, chiamato Meluḫḫa, che potrebbe essere identificato con la civiltà della valle dell'Indo, forse con il nome dato dai suoi stessi abitanti.
Perché i granai si trovavano nella parte alta della città?
Le città non erano cinte da mura di difesa, ma in posizione elevata sopra le case sorgeva una cittadella fortificata all'interno della quale si trovavano edifici pubblici: un granaio per la conservazione delle riserve agricole, una sala per le assemblee, una grande piscina che serviva probabilmente per il bagno rituale ...
Gli Indi coltivavano grano, orzo, legumi, riso. Furono i primi al mondo a coltivare la pianta del cotone e a ricavarne una fibra tessile che usavano per confezionare i vestiti. Allevavano buoi, asini, cavalli, bufali ed elefanti. Gli artigiani utilizzavano l'argilla per produrre mattoni e recipienti di terracotta.