Cosa fa il litio al cervello?

Domanda di: Gabriele Cattaneo  |  Ultimo aggiornamento: 19 marzo 2023
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Il litio però sembra anche produrre nuova energia per il cervello. “Stimolando la produzione di fattori neurotrofici (proteina che innesca fenomeni di rigenerazione neurale), oltre a svolgere un'azione neuroprotettiva su persone affette da disturbo bipolare, promuove la longevità cellulare e la plasticità neurale.

Chi deve prendere il litio?

Il litio è utilizzato per trattare e prevenire episodi maniacali in chi è affetto da disturbo bipolare. Può inoltre essere usato contro depressione, schizofrenia, disturbi compulsivi e alcune malattie psichiatriche che colpiscono i bambini.

Cosa succede se prendo il litio?

Il trattamento a lungo termine con litio è associato a una riduzione della capacità di concentrazione urinaria, con poliuria, polidipsia e diabete insipido nefrogenico (che si sviluppa precocemente nel 10-40% dei pazienti); comporta inoltre una riduzione della capacità di filtrazione renale, che può esitare in ...

Quanto tempo ci mette il litio a fare effetto?

L'effetto terapeutico del litio è tardivo poiché insorge dopo 5-7 giorni dall'inizio del trattamento ed aumenta ulteriormente dopo 10-21 giorni.

A cosa serve il litio nella depressione?

Il Litio agisce limitando le oscillazioni dell'umore, prevenendo gli stati maniacali e la depressione. L'indicazione principale del litio è proprio la depressione bipolare.

La Terapia di mantenimento con il Litio nel Disturbo Bipolare