Cosa fa venire il tumore all'intestino?

Domanda di: Rodolfo Galli  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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In base a ricerche estremamente attendibili, il 75-90% dei casi di tumore al colon non è collegato a fattori di rischio genetici o familiari, ma a: un eccessivo consumo di carni rosse, cibi grassi e alcol, il fumo di sigaretta, l'obesità, la sedentarietà e la presenza di polipi adenomatosi.

Perché viene il tumore all'intestino?

La maggior parte dei tumori del colon-retto deriva dalla trasformazione in senso maligno di polipi, ovvero di piccole escrescenze dovute al proliferare delle cellule della mucosa intestinale. I polipi sono considerati forme precancerose, sebbene rientrino nelle patologie benigne.

Quali sono i primi sintomi di un tumore all'intestino?

Le più comuni manifestazioni cliniche del tumore al colon sono:
  • Cambiamento delle abitudini intestinali (es: alternanza diarrea-stipsi, variazioni nella consistenza delle feci ecc.);
  • Sanguinamento rettale;
  • Sangue nelle feci;
  • Dolore addominale;
  • Crampi addominali;
  • Gonfiore addominale;

Come sono le feci con tumore all'intestino?

Le feci possono risultare striate o miste a sangue, ma spesso la presenza ematica non è visibile. Il primo sintomo più comune del tumore rettale è il sanguinamento durante un'evacuazione.

Quanto tempo impiega un tumore al colon a svilupparsi?

Il tumore del colon-retto ha origine quasi sempre da polipi adenomatosi, tumori benigni dovuti al proliferare delle cellule della mucosa intestinale, che impiegano mediamente tra i 7 e i 15 anni per trasformarsi in forme maligne.

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