È fisiologico e normale che, al nono mese di gravidanza, l'ansia si faccia sentire: soprattutto per chi è al primo figlio, il parto rappresenta un'incognita e può far paura. L'ideale è cercare di rilassarsi, facendo le cose che più piacciono: passeggiate, cinema, un po' di sport leggero.
"Nelle ultime settimane di gravidanza la donna deve porre attenzione soprattutto al movimento del bambino. Nel corso della giornata dovrebbero esserci almeno 10 movimenti del feto, ma il consiglio è di fare riferimento a quanto si è imparato nei mesi precedenti in modo da notare eventuali anomalie.
Nei giorni che precedono il parto, oltre alle contrazioni, potreste anche avvertire dei dolorini, degli indolenzimenti e degli spasmi al basso addome e ai lombi, nella parte bassa della schiena. In genere, questi fastidi durano qualche istante, ma possono anche perdurare più a lungo.
Non fumare e non usare sostanze che sono nocive sia per la mamma che per il feto. ...
Non mangiare tutto quello che capita: in gravidanza bisogna prediligere una dieta sana, prestando attenzione alla qualità e alla quantità dei cibi. ...
Non indossare abiti troppo stretti: potrebbero esercitare pressione sulla pancia.
Durante il nono mese hanno inizio le prime contrazioni muscolari dell'utero: si tratta di contrazioni preparatorie dette di Braxton Hichs che hanno appunto la funzione di preparare l'utero all'imminente travaglio. Il collo dell'utero si abbassa e si ammorbidisce per poter accogliere la testa del nascituro.